I TRE LIBRI che ogni artista dovrebbe assolutamente avere:
Ogni persona che prende in mano una matita, che sia per passione o per lavoro, presto o tardi raggiungerà un punto di stallo. Penso sia successo a chiunque di avere la testa piene di idee e di fremere dall’entusiasmo nel voler realizzare una propria creazione su carta, e poi una volta arrivati davanti al foglio, accorgersi che purtroppo non abbiamo la capacità di trasformare le nostre idee in qualcosa di concreto.
Succede a tutti, all’artista principiante ma anche al professionista che ha fatto della sua passione un lavoro, e la spiegazione più ovvia è sempre una: “non abbiamo ancora le giuste conoscenze/strumenti per affrontare un lavoro”.
Molte competenze e conoscenze non si trovano sui libri e arrivano a noi dopo ore e ore di pratica, talvolta arrivano per caso o per errore, altre volte sono abilità che possono essere acquisite solamente con la “gavetta”, mentre altre sono CONOSCENZE BASILARI FONDAMENTALI e possiamo trovarle nei libri.
Oggi ti consiglierò 3 LIBRI FONDAMENTALI che dovrebbero assolutamente far parte della tua libreria e che hanno fatto la differenza nella mia formazione di artista.
1. Drawing the Head and Hands di Andrew Loomis
Andrew Loomis era un illustratore, autore e insegnante di arte americano, tuttavia è meglio conosciuto come autore di una serie di libri d’arte didattici stampati nel corso del XX secolo.
Uno di questi è proprio DRAWING THE HEAD & HANDS.
Si tratta di un vero e proprio punto di riferimento per molti artisti, soprattutto per i ritrattisti, in quanto getta le basi per uno dei metodi più utilizzati per il disegno del volto umano.
Il metodo Loomis per la rappresentazione della figura umana consiste nella semplificazione delle forme, tralasciando i dettagli che distraggono il disegnatore e spostando il focus sulle forme sottostanti.
Si tratta di un metodo molto semplice da imparare ed è costituisce una solida base per chi vuole comprendere la struttura di un volto e getta alcune semplici regole che sono applicabili in ogni ritratto.
2. DRAWING REALISTIC TEXTURES IN PENCILS di J. D. Hillberry
Dopo aver acquisito un metodo efficace di disegno come quello Loomis, vorrei consigliarvi questo libro di J.D. Hillberry, un artista americano che stimo moltissimo e che si adopera da tantissimi anni nell’insegnamento del disegno a matita (grafite e carbone).
Il suo libro è sicuramente uno dei più importanti che ho avuto la fortuna di reperire e di leggere in questi anni in quanto contiene una GUIDA COMPLETA per chi vuole imparare ad utilizzare al meglio la grafite e il carbone.
Non si tratta di un libro che ci insegna un metodo ma si focalizza sui materiali, sulle differenze che intercorrono tra loro, quando utilizzare uno strumento rispetto ad un altro e sul come ottenere determinati effetti e cosa utilizzare per ottenerli. Questo libro mi ha fatto fare un enorme salto di qualità in brevissimo tempo e mi ha permesso di raggiungere nuove abilità nell’ambito del fotorealismo a matita.
3. Colored Pencil Painting Bible: Techniques for Achieving Luminous Color and Ultrarealistic Effects di Alyona Nickelsen
Alyona Nickelsen è un’artista pluripremiata il cui lavoro è stato presentato in numerose mostre nazionali e internazionali.
Quando ho iniziato a disegnare con le matite colorate (io utilizzo le Prismacolor Premier), mi sono trovato subito spiazzato e disorientato: nonostante avessi già raggiunto un livello più che soddisfacente nel bianco e nero a grafite e carboncino, mi trovavo improvvisamente indietro di 4 o 5 anni. Inizialmente ho dato la colpa alle matite, ma ben presto mi sono accorto che necessitavo di una guida che mi introducesse al mondo delle matite colorate e al loro utilizzo.
La risposta l’ho trovata nel libro di Alyona Nickelsen: una guida completa sull’utilizzo delle matite colorate (proprio le Prismacolor) e su come sia possibile riuscire ad ottenere un ottimo livello di realismo con esse.
Il libro è illustrato magnificamente e porta moltissimi esempi e guide su come ottenere varii effetti, su come unire i colori e come mischiarli (lei consiglia l’utilizzo di solventi, mentre io preferisco utilizzare il blender della casa produttrice). In ogni caso è una guida completa ed un ottimo punto di partenza per chi vuole iniziare a disegnare a colori o per chi vuole affinare la propria tecnica attingendo a nuovi spunti.
Ci sarebbero molti altri libri da consigliarvi, e lo farò in futuro, ma per il momento questi sono i 3 LIBRI FONDAMENTALI che dovresti assolutamente conoscere.